BARI – Tra Bari, Brindisi e Taranto si trova la Valle D’Itria, una parte di Puglia molto famosa per le sue bellissime località , per i trulli e per la gastronomia. Molti pensano che la Puglia sia da visitare unicamente in estate o al massimo in primavera, ma quello che offre la Puglia e la Valle D’Itria nello specifico in autunno, è incredibile anche nella stagione “più fredda”. Martina Franca, Cisternino, Ceglie e Locorotondo, quattro paesini, quattro splendidi borghi in cui camminare tra la storia, quella della Puglia rurale e ancora contadina, e la bellezza dei suoi vicoli, del bianco delle sue case e dei suoi sapori.
In autunno la Puglia ha una temperatura che va dai 15 ai 28 gradi durante le giornate di sole. Per certi versi sembra di essere a primavera inoltrata. La sera è più umido, soprattutto nelle zone dell’entroterra e il vento è sempre presente. Nonostante questo il mio consiglio è di visitare questa zona della Puglia anche durante l’autunno, per godere a pieno di alcune località come Alberobello o Ostuni che durante l’estate sono letteralmente prese d’assalto dai turisti.
Cisternino – La piazza dell’orologio è il centro della vita di Cisternino, ma se venite in questo piccolo borgo non potete non fermarvi a mangiare. Dimenticatevi del resto, delle specialità pugliesi e andate dritto in una delle tante macellerie dove potrete assaggiare le bombette. Per pranzo o per cena il posto tipico dove mangiare a Cisternino è all’interno delle numerose macellerie presenti. Si sceglie la carne, tra cui vi consiglio di assaggiare appunto le bombette, involtini di carne ripieni di formaggio, e poi si attende seduti comodi al tavolo dove un cameriere o direttamente il macellaio stesso verrà a portarvi il vostro pasto.
Martina Franca – Nota per la sua architettura barocca, la città di Martina Franca deve il suo nome al santo Martino a cui è stata dedicata anche la chiesa principale della città e al fatto che fosse una zona franca in passato. Le bellezze di Martina Franca sono tante, dal suo arco dal quale si accede al centro della città , la famosa Porta di Santo Stefano oggi chiamata anche Arco di Sant’Antonio, alla Piazza Plebiscito dove si svolge ancora oggi il mercato cittadino. A Martina Franca inoltre consiglio di vistare il Palazzo Ducale dove si trovano bellissime stanze decorate con motivi barocchi, tipici dell’arte salentina. Il Palazzo è sede di numerose mostre d’arte e di fotografia che si alternano mensilmente.
Ostuni – L’ormai famosa città bianca ha bisogno di ben poche presentazioni. A poco più di 200 metri sul livello del mare, appoggiata su tre colli la città si sviluppa più che altro in altezza. Il candore del suo centro storico é dovuto alla calce, che da secoli viene utilizzata per imbiancare i muri. All’interno della città si snodano decine di stradine, alcune in salita, altre in discesa, si intrecciano e poi prendono direzioni diverse. Ostuni è una località tutta da vivere e non solo perché qui si trovano tantissimi negozi turistici e strutture ricettive, ma perché per capirla fino in fondo bisogna esplorarla in tutto il suo splendore, di mattina e di sera. Il panorama dalla terrazza vista mare vi incanterà al tramonto. Da non perdere l’obelisco di sant’Oronzo, situato in piazza della Libertà , il simbolo di Ostuni.



