
NEW YORK (STATI UNITI) – Un video choc, registrato il 30 giugno su un treno della metro (linea F) di New York, mostra due uomini che prima offendono gay, lesbiche e transgender saliti sul mezzo pubblico di ritorno dal Gay Pride, poi tentano di aggredire una delle donne. Addirittura uno degli aggressori, scoperto il filmato in corso, prova a strappare il telefonino dalle mani di Koirala.
LEGGI ANCHE: Milano, omosessuale aggredito il giorno del Gay Pride: pugno in faccia gli rompe il naso
L’avvocato Koirala, stando a quanto raccontato in un’intervista all’Huffington Post, avrebbe cominciato a riprendere la scena perché seriamente preoccupata per la sicurezza dei giovani insultati: “Hanno cominciato a dire cose come: se fossi in Iran verresti ucciso”, ha raccontato Koirala, secondo la quale il video potrebbe risultare utile alle indagini per l’individuazione degli aggressori.
I due uomini sono scesi alla fermata Roosvelt Avenue, ma alcuni passeggeri li avrebbero sentiti parlare della zona Jamaica, nel quartiere Queens, pertanto, potrebbero essere due pendolari della linea F.
L’Anti-Violence Project della città di New York martedì 2 luglio ha diffuso un comunicato per denunciare il caso di violenza. Il dipartimento contro i crimini d’odio della polizia non ha invece commentato il contenuto del video. Un portavoce si è limitato a considerare il filmato quantomeno una prova di una tentata rapina.
