GEDDA (ARABIA SAUDITA) – Un video rubato nel carcere di Braiman a Gedda, in Arabia Saudita, fa discutere. Il filmato mostra le condizioni estreme in cui vivono i detenuti, stipati in 25 nelle celle di cinque metri quadrati, costretti a convivere con condizioni igienico-sanitarie catastrofiche e a dormire per terra.
Le immagini choc non fanno altro che testimoniare ciò che da anni oramai alcune organizzazioni che difendono i diritti umani come la National Society for Human Rights (agenzia locale riconosciuta dal governo saudita) o Human Rights Watch denunciano: le carceri saudite sono sovraffollate, soprattutto a causa del lungo periodo di detenzione delle persone in attesa di giudizio e i detenuti vivono in condizioni inumane.
Il filmato è stato girato con un telefono cellulare e mostra decine di prigionieri che dormono per terra. I più fortunati hanno un materassino, mentre altri hanno unito tavoli e sedie. I bagni sono sporchi e vecchi e i bidoni della spazzatura sono pieni di rifiuti e si trovano accanto ai prigionieri.
Human Right Watch ha denunciato che lo scorso agosto 5 detenuti etiopi sono morti soffocati in un carcere saudita sovraffollato. Da parte loro le autorità del paese islamico hanno più volte annunciato nuove leggi che prevedono pene alternative al carcere per i detenuti colpevoli di reati minori, ma fino ad adesso nessun nuova legge è stata approvata. Anche i finanziamenti promessi più volte per sistemare le carceri non riescono mai ad arrivare a destinazione.
Ecco il video choc:
