Il 30 aprile 1993, decine di persone lanciarono monetine contro Bettino Craxi al grido di “Ladro”, “Vergogna” e “Bettino vuoi pure queste”.
Accadde a Roma all’uscita dall’hotel Raphael in piena Tangentopoli. Craxi era stato raggiunto da diversi avvisi di garanzia per corruzione e finanziamento illecito di partito.
Il 29 aprile 1993 si presentò alla Camera chiamata a votare l’autorizzazione a procedere. Il leader socialista aprì il discorso dicendo “basta ipocrisia” e sostenne che tutti i partiti si servivano delle tangenti per autofinanziarsi.
L’11 febbraio Craxi si era dimesso da segretario del Psi; la Camera respinse le quattro autorizzazioni a precedere avanzate dalla Procura di Milano.
