Manchester City conquista le semifinali di Champions League. I Citizens non vanno oltre lo 0-0 in casa dell’Atletico Madrid in una gara difficile e dal finale incandescente, con tanto di rissa in campo (e poi nel tunnel che porta agli spogliatoi), espulsione e un interminabile recupero durato 13 minuti.
Atletico Madrid e Manchester City sono due squadre che hanno già dimostrato in passato di non amarsi molto. La rivalità accesa mostrata in campo si è poi scatenata nel finale di partita, prima del triplice fischio con l’espulsione rimediata da Felipe, e soprattutto dopo che l’arbitro ha sancito la fine dei giochi.
Atletico Madrid e Manchester City, rissa in campo e negli spogliatoi
Nel tunnel che porta agli spogliatoi alcuni dei giocatori, una larga parte dello staff medico e gli accompagnatori delle due squadre sono arrivati alle mani, con la polizia presente al Wanda Metropolitano (lo stadio di Madrid in cui gioca l’Atletico) che è dovuta intervenire per separare le due fazioni e riportare la calma. Fra i più accesi ci sono stati Jack Grealish del City e Stefan Savic dell’Atetico che si sono rincorsi e presi a male parole scatenando il putiferio.
Champions League, passa anche il Liverpool
L’altra semifinale che ha visto affrontarsi il Liverpool e il Benfica finisce 3-3. I portoghesi hanno provato a ribaltare il risultato nonostante il 3-1 subito nella gara di andata senza però riuscirci. A qualificarsi sono stati quindi gli inglesi.
Atletico Madrid Manchester City, la rissa in campo
La rissa nel tunnel che porta agli spogliatoi