NANCHINO – La Ferrari è stata costretta alle pubbliche scuse dopo che una delle sue auto nuova di zecca, ha danneggiato le mura storiche della città vecchia di Nanchino, una delle antiche capitali cinesi sul delta del fiume Yangtze.
Dal Web sono infatti piovute diverse critiche contro la casa produttrice italiana. A promettere che la vettura fosse guidata per un evento promozionale fra le secolari mura, iniziate nel XIV secolo dal primo imperatore della dinastia Ming, era stato un venditore locale.
Un video mostra una gru che solleva l’auto sopra le mura dove la vettura fa un giro di 360 gradi. Durante la sgommata, la Ferrari avrebbe lasciato tracce visibili di pneumatico vicino al ‘Gate of China’: si tratta di un antico ingresso cerimoniale, fra le sezioni meglio preservate delle mura.
Secondo l’agenzia di stampa cinese Xinhua, l’auto coinvolta sarebbe una Ferrari 458 Italia. La vettura è valutata 6 milioni di yuan (circa 950mila dollari), e l’organizzatore dell’evento avrebbe speso circa 12mila dollari per aggiudicarsi il sito in occasione delle celebrazioni per i 20 anni dall’ingresso della Ferrari nel mercato cinese.
I cittadini di Nanchino e i cinesi in genere, se la sono presa con l’amministrazione cittadina, colpevole ai loro occhi di essersi fatta comprare. Le autorità locali hanno replicato che l’azienda produttrice di auto non aveva alcun permesso ufficiale. “Nessuna azienda o individuo è autorizzato a usare le mura cittadine di Nanchino per fini commerciali” ha affermato alla Bbc Wu Jing, un alto funzionario dell’ufficio preposto alla conservazione dei beni culturali. Anche la Ferrari ha negato categoricamente che si trattasse di un’iniziativa pubblicitaria e ha scaricato la responsabilità a un dipendente di una concessionaria locale.
In un comunicato citato dalla Bbc “la Ferrari Spa si è scusata senza riserve con le autorità cinesi e la comunità locale per ogni danno od offesa causate, e ha promesso di lavorare con tutti gli esperti necessari per riparare qualunque danno causato dalla negligenza di questo individuo”. Il corrispondente in Cina della Bbc ha fatto sapere che la parola Ferrari sui microblog risultata bloccata “probabilmente nel tentativo di contenere le critiche sull’operato delle autorità”.
Il video della Ferrari: