ELK CITY (OKLAHOMA, STATI UNITI) – Ritrovate dopo 60 anni, nel lago Foss a Elk City, Oklahoma, due auto con i resti di sei corpi. La prima vettura è una berlina Chevrolet risalente agli anni ’50, dal suo interno i sommozzatori hanno estratto ciò che resta di 3 cadaveri. Altrettanti nella seconda, una Camaro degli anni ’70. Secondo gli investigatori il ritrovamento potrebbe riaprire due cold cases, due casi irrisolti sui quali la polizia aveva a lungo indagato senza alcun esito.
In particolare, secondo la polizia la Chevrolet potrebbe appartenere ad una coppia scomparsa alla fine degli anni ’50. I due messisi in viaggio alla volta di una vicina cittadina, non giunsero mai a destinazione. Resta però il misterioso terzo cadavere: a chi appartenevano i resti della terza persona ritrovata. Forse un amico o un autostoppista?
Più certi i dati raccolti sulla Camaro, la seconda auto ritrovata: una delle vittime è già stata identificata. La vettura apparteneva a Jimmy Williams, 16 anni, sparito insieme ad un’amica, Leah Johnson, 18 anni, e Thomas Rios, anche lui diciottenne. Il 20 novembre 1970, Jimmy, che aveva un lavoro part time in un negozio nella cittadina di Sayre, uscì di casa sulla sua nuova Camaro, acquistata una settimana prima. Ai genitori disse che sarebbe andato ad una partita di football. Ma stava mentendo. Jimmy aveva intenzione di partecipare ad una battuta di caccia insieme agli amici. E’ stato suo fratello, che lo ha aiutato a caricare armi e provviste in macchina, a raccontare la verità. Da allora dei tre giovani non si ebbero più notizie. Persino gli indiani si misero alla ricerca: Leah apparteneva ad una tribù locale. ma ogni sforzo restò vano.
Ora spetterà alla polizia capire perché le due auto sono finite sul fondo del lago. Si è trattato di incidente o, come molti temono, di omicidio?