
Un soldato russo è stato filmato mentre, con due granate in mano, camminava tra gli ucraini chiedendo che si arrendessero. Il filmato, girato a Konotop, mostra il militare russo che tiene quelle che sembrano essere due granate sopra la sua testa mentre cammina attraverso una folla di cittadini ucraini furiosi che gridano “vergogna”.
Esercito russo entra a Konotop e chiede la resa ai cittadini
L’esercito russo è entrato a Konotop e sta cercando di negoziare una resa ucraina con i residenti. Il sindaco della città ha però dichiarato che i russi hanno minacciato di “radere al suolo” la città se non si arrendono. Il primo cittadino, Artem Semenikhin, ha aggiunto che i russi hanno lanciato un ultimatum alle autorità locali. Se gli abitanti dovessero resistere, la città sarà bombardata con l’artiglieria pesante.
Il sindaco ha parlato con i cittadini chiedendo loro se volevano arrendersi o combattere. In un discorso in piazza, Semenikhin ha detto: “Ci hanno dato un ultimatum: se iniziamo a resistere, faranno a pezzi la città con l’artiglieria. Se voi volete, combatteremo”. La folla, unita, ha urlato di combattere respingendo le minacce russe.
Russi conquistano Kherson
Questa mattina, le forze russe hanno conquistato Kherson, città con oltre 300.000 abitanti sul Mar Nero. Le truppe russe hanno circondato le principali città di Chernihiv, a nord-ovest, e Mariupol, a sud, così come Kiev e Kharkiv, le due città più grandi dell’Ucraina, sebbene siano rimaste, al momento, tutte sotto il controllo ucraino.
