MOSCA – Dopo lunghissimi lavori di perforazione, gli scienziati russi sono riusciti a raggiungere le acque cristalline del misterioso lago sotterraneo di Vostok, intrappolato a 4 chilometri di profondità nella calotta glaciale del polo Sud.
La missione è stata portata a termine il 5 febbraio dall’Aasei, Istituto per l’Esplorazione Scientifica di Artico e Antartico, e dalla 57esima Spedizione Polare Marina Geosurvey (Pmge).
L’enorme bacino, isolato sotto l’Antartico a 3768 metri dalla superficie da centinaia di migliaia di anni, o forse milioni (qui la sua unicità), misura 250 chilometri di lunghezza e 50 di larghezza. Secondo gli esperti potrebbe contenere forme di vita sconosciute e batteri non conosciuti, che permetteranno di realizzare studi scientifici decisivi sui cambiamenti climatici.
Questo video realizzato da Russia today, mostra gli scienziati impegnati ad estrarre il ghiaccio delle perforazioni:
