L’AQUILA -Dietro una onlus sponsorizzata dalla Curia dell’Aquila e dal vescovo ausiliare Giovanni D’Ercole che ora risulta indagato per favoreggiamento, c’era una truffa. L’accusa la formula la Procura de L’Aquila che accusa la onlus di aver voluto mettere le mani su una parte dei 12 milioni di euro di fondi pubblici destinati ai danni del sisma.
Si tratta di fondi gestiti dall’allora sottosegretario Carlo Giovanardi (Pdl) che al momento non risulta indagato. In questa intercettazione del luglio 2010, il vescovo D’Ercole chiama Giovanardi per “raccomandare” i progetti della Onlus: