ROMA – Si parla di tagli ai vitalizi e di riduzione delle poltrone, a Radio 105. L’ospite รจ Matteo Renzi, candidato alle primarie di centrosinistra di domenica, e quello che si vede nel video รจ un salotto rilassato con i conduttori del programma. Un fuori onda, in un break pubblicitario, classico momento in cui qualsiasi interlocutore si rilassa e dice, forse, piรน del dovuto.
“Se vinco io, ok. Ma se non vinco io porterรฒ un po’ di amici a Roma, per avere piรน spazio”. Questa la frase “incriminata” e rimbalzata su siti e radio nel giro di poche ore. In realtร , piรน un’ammissione di banale pragmatismo politico. Gli autori del programma ricordano a Renzi il cuore della sua campagna elettorale, e il sindaco di Firenze argomenta dicendo che se per mesi hai insistito sullaย rottamazione e il taglio ai costi della politica, una volta in Parlamento devi essere coerente. Da qui, la sua conseguenza: se non vince le primarie non andrร in Parlamento, ma l’intenzione รจ mettere in lista persone “amiche”, vicine politicamente, per continuare il suo percorso politico anche a distanza.
