Due ragazze in gravi condizioni, molti malori, musica techno-house a tutto volume, fiumi di birra e alcol e più di mille persone. Era questa la situazione dei locali dell’ex Cri di Fara Sabina, ora di proprietà del Ministero dell’Interno, occupati dal rave party abusivo che ha radunato ragazzi da ogni parte d’Italia.
Il sindaco di Fara Sabina e Poggio Mirteto Vincenzo Mazzeo ha spiegato che “secondo gli organizzatori tutto sarebbe dovuto terminare entro le 13.30 di domenica. La situazione è sotto controllo, ormai dobbiamo convincerci che siamo nell’area metropolitana, a due passi da Roma e che non siamo più al riparo da nulla. Per noi è stata una sorpresa, eventi del genere nel nostro territorio non si erano mai verificati prima. Gli organizzatori mi hanno riferito che hanno scelto questo luogo dopo aver visto il servizio sulla ex Cri andato in onda su ‘Striscia la notizia’”.
