Momenti di paura a bordo della Roma-Lido, il trenino che collega Roma con Ostia, il quartiere della città che si affaccia sul mare.
Da un convoglio che viaggiava all’altezza di Tor di Valle si è staccato un cavo elettrico che ha innescato un principio d’incendio ed anche alcune esplosioni dopo essere caduto a terra.
Il video realizzato da un’auto in transito sulla vicina via Ostiense, mostra la gente costretta ad uscire dal convoglio da cui esce del fumo. La gente si riversa tra il verde che costeggia il trenino e qualcuno urla in preda al panico.
Dal quartiere del Torrino che sovrasta la linea in quel punto, in un altr video si vede chiaramente il convoglio prendere fuoco e si udiscono le esplosioni.
Sul posto è intervenuta la Polizia, i Vigili del Fuoco e il personale del 118.
Roma-Lido, in fiamme cavo elettrico: nessun ferito
Quanto avvenuto, fortunatamente non ha fortunatamente provocato feriti. Il macchinista ha fermato il treno subito facendo scendere le circa 30 persone a bordo.
Resta ora però da capire perché il pantografo della tratta abbia collassato improvvisamente.
Bus sostitutivi sulla tratta
Atac, l’azienda comunale che gestisce la linea, ha interrotto la tratta parzialmente attivando il servizio bus sostitutivo tra Eur Magliana e Acilia in entrambi i sensi di marcia.
Resta attivo il servizio con rallentamenti tra Acilia e Colombo mentre tra Piramide ed Eur Magliana, Atac consiglia di “utilizzare la Metro B”.
Il rallentamento provocherà ora le inevitabili resse e gli assembramenti che non dovrebbero avvenire in piena emergenza Covid-19.
Bonelli (Verdi): “Ancora un gusto. Manca manutenzione, è vergognoso”
“Il trasporto pubblico a Roma è in fiamme e la situazione per la qualità della vita dei romani non è più sostenibile e per queste ragioni la Procura della Repubblica di Roma dovrebbe aprire un’inchiesta per accertare le responsabilità del collasso dei mezzi pubblici nella capitale”.
Ad affermarlo è il leader dei Verdi Angelo Bonelli.
“Io che sono un pendolare del trenino Roma-Lido sono testimone del disastro di questa linea: tre anni fa il convoglio si ruppe in galleria e le persone furono costrette a scendere dal convoglio e a camminare a piedi dentro un tunnel fino alla stazione”.
“Un’altra volta – prosegue Bonelli – si fermò sulla ferrovia e fu effettuato il trasbordo da treno a treno con salti acrobatici dei passeggeri.”, aggiunge.
“La capitale d’Italia – conclude – ha i servizi pubblici in ginocchio con autobus e metro che prendono fuoco perché non si fa manutenzione, tutto ciò è vergognoso”.