
Signal for Help, il gesto contro la violenza domestica: pollice piegato, 4 dita in alto e pugno (Foto da video)
Signal for Help, cioè il gesto contro la violenza domestica. C’è un preciso codice di linguaggio universale per poter chiedere aiuto in silenzio. Un codice che da ora sarà valido in tutto il mondo.
Pollice della mano piegato, quattro dita in alto e poi chiuse a pugno. E’ importante che tutti riconoscano questi gesti. Di persona, in una videochiamata o in qualsiasi altra situazione.Â
Signal for Help: il gesto universale contro la violenza domestica
Il Signal for Help è il gesto che l’associazione Canadian Women’s Foundation ha lanciato nell’aprile 2020, in piena pandemia. Piano piano sta diventando piano piano popolare in tutto il mondo. Un modo silenzioso per lanciare l’allarme di essere vittima di una violenza domestica. Una realtà tragica acuita in questo anno di emergenza sanitaria e con i lockdown.
Segnala il pericolo in corso e avvisa l’interlocutore che a sua volta dovrà rivolgersi al numero anti-violenza 1522, gratuito e da rete fissa o mobile.
2021: 14 donne morte di femminicidio, finora
Sono 14 le donne morte di femminicidio dall’inizio del 2021. Un numero aggiornato quotidianamente purtroppo. Ma molte di più sono le persone vittime di abusi domestici, prese a botte, dominate con violenza fisica e psicologica tra le mura di casa. Bloccate dalla paura di essere scoperte nella richiesta di aiuto.
Durante la pandemia è diventato sempre più difficile trovare il coraggio di spezzare il circuito violento e i rischi sono decisamente aumentati, da qui l’idea di un gesto semplice e muto, un segnale convenuto da poter fare durante quella che magari è una videochiamata ad un familiare, ad un conoscente e che così può traformarsi in salvezza.
Il Signal for help in Italia viene rilanciato da numerose associazioni, tra cui Gengle di Giuditta Pasotto che a sua volta ha realizzato un video per spiegare di cosa si tratta sui social.
