
DETROIT – Lo storico batterista e fondatore degli Stooges Scott Asheton è morto sabato 15 marzo all’età di 64 anni.
Iggy Pop ha annunciato la morte di Asheton con un messaggio su Facebook: “Era un grande artista, non ho mai sentito nessuno suonare la batteria con più espressività di lui – ha scritto l’ex frontman degli Stooges – era come un fratello per me”.
La morte di Scott segue di 5 anni quella del fratello Ron Asheton che negli Stooges era chitarrista: i due formarono la band in Michigan con James Newell Osterberg (in arte Iggy Pop) che proveniva dagli Iguanas, nel 1967.
Con i dischi ‘The Stooges’ (1969), ‘Fun House’ (1970) e ‘Raw Power’ (1973) gli Stooges entrarono nella storia del rock come capostipiti del punk americano grazie allo stile minimalista di canzoni come ‘Search and Destroy’, ‘T.V. Eye’ ‘I Wanna Be Your Dog’ e ‘No Fun’.
Scioltisi nel 1974, e scomparso nel 1975 il bassista Dave Alexander, gli Stooges si riunirono nel 2003 per pubblicare gli album ‘The Weirdness’ (2007) e ‘Ready To Die’ (2013). Scott Asheton e Iggy Pop non avevano partecipato invece alle registrazioni dell’ultimo progetto della band, il disco di inediti degli anni ’70 ‘Re-Licked’ annunciato lo scorso 7 marzo.
Tra il 1977 e il 1979, Scott Asheton aveva suonato anche con i Sonic’s Rendevouz Band, band formata da “veterani” della scena di Detroit: oltre a Scott Asheton, il gruppo comprendeva infatti il leader e chitarrista Fred Sonic Smith (ex MC5 ed ex marito di Patti Smith) Scott Morgan (ex Rationals) e Gary Rassmussen degli Up.
