
TORINO – All’apparenza erano due insospettabili giardinieri. In realtà erano rapinatori spietati. Hanno terrorizzato per settimane i commercianti della provincia di Torino due italiani arrestati dai carabinieri.
Agivano armati di pistola, machete e coltello, davanti ai clienti spaventati, tra cui alcuni bambini, come testimoniano le telecamere di sorveglianza di farmacie, tabaccherie e distributori di benzina.
Otto le rapine di cui sono accusati, ma il sospetto degli investigatore è che abbiano messo a segno decine di colpi.
