Il giorno dopo lo sventato attentato a Times Square, gli Stati Uniti tornano ad avere paura del terrorismo. Ora, gli inquirenti stanno visionando i filmati che ritrarrebbero il presunto attentatore.
Nel frattempo sono spuntati altri due nuovi video. In uno riappare il leader talebano Hakimullah Mehsud, che era dato per morto dall’intelligence Usa e pakistana.
Nei due video – individuati da Site e IntelCenter, due gruppi specializzati nelle analisi delle rivendicazioni terroristiche – il leader talebano minaccia nuovi attacchi conto le città americane “nei giorni e mesi a venire”. “È vicino il momento in cui i nostri ‘fedayeen’ (guerriglieri) attaccheranno gli Stati americani nelle maggiori città”, dice Mehsud, fiancheggiato da due uomini armati e mascherati, in uno dei messaggi.
Il video, che dura nove minuti e sarebbe stato registrato il 4 aprile, è il primo che mostra Mehsud dopo gennaio, ma non fa riferimento al fallito attentato a Times Square. I guerriglieri talebani avevano sempre negato la morte di Mehsud, rifiutandosi però di fornire prove della sua esistenza in vita per non metterne a rischio la sicurezza.
Simili minacce sono anche contenute nell’audio messaggio contenuto nel secondo video, apparentemente registrato il 19 aprile, che mostra la faccia di Mehsud vicino a una mappa degli Stati Uniti, ‘punteggiata’ da una serie di esplosioni. Secondo gli specialisti di Intelcenter, i video sono attendibili.
