
ROMA – Fiorello si sveglia quasi sempre alle 5 del mattino e si diverte a fare il suo “Lie from the pillow“, una diretta dal cuscino della camera da letto, dove chiacchiera in libertà con chi è in quel momento su Periscope, l’app di Twitter che permette di trasmettere in diretta una ripresa fatta con il proprio smartphone.
E da quel letto appena sveglio, il noto showman rivela di non avere più voglia di fare tv: “La tv non è più fatta per me: troppe prove, troppo stress, critiche, non critiche, conferenze stampa. Meglio i teatri” dice Fiorello, che poi se la prende con i cosiddetti “haters”, quelli che sui social devono criticare tutto e tutti per puro spirito di contestazione. Si tratta, spiega Fiorello nella sua diretta che dura in tutto 22 minuti, dei “battutari che ci mettono mezz’ora a scegliere una frase si nascondono su Twitter qui devi metterci la faccia in diretta”.
Fiorello, in chiusura se la prende con i “snob e radical chic” che hanno criticato Enrico Ruggeri perché ha cantato nello spot a un salame. “Che male c’è?” conclude Fiorello. “Siete solo dei cogl…oni snob e radical chic”.