VERONA – Un vasto incendio si è sviluppato il pomeriggio del 2 luglio nello stabilimento delle cartiere Fedrigoni a Verona. Due vigili del fuoco sono rimasti ustionati sono stati soccorsi, mentre l’alta nube di fumo nero continua a erigersi dallo stabilimento in fiamme.
La Fedrigoni Group è una delle prime cinque realtà europee nel settore delle carte speciali ad alto contenuto estetico e tecnologico. E’ legata alla produzione cartaria dal 1717, quando Giuseppe Fedrigoni fondò la cartiera di San Colombano, situata nei pressi della cittadina di Rovereto. Nel 1888 uno dei discendenti, Giuseppe Antonio Fedrigoni, fondò la cartiera di Verona trasformando la produzione su scala industriale e dando vita così alla moderna Fedrigoni.
Il rogo ha riguardato un’area del capannone di 5 mila metri quadri. Sul posto 37 pompieri e nove automezzi. Nel corso della notte l’incendio è stato domato e le fiamme riportate sotto controllo. Tutta l’area è stata messa in sicurezza e il 3 luglio saranno avviate le cosiddette operazioni di smassamento per rimuovere il materiale andato distrutto dalle fiamme.
Sul luogo sono intervenuti una quarantina di uomini con una decina di mezzi dei vigili del fuoco. Lo stabilimento, fin da subito, era stato evacuato. Dei due vigili del fuoco portati in ospedale uno è già stato dimesso dopo che aveva subito un malore probabilmente causato dalle alte temperature. Per il secondo, soccorso per delle ustioni alle mani, le ferite sono lievi e sono state prontamente medicate. FOTO ANSA.
