
MILANO – Cinque madri, 25 figli in totale e 78 arresti all’attivo per aver borseggiato i turistiĀ in metro a Milano. Per il giudice le cinque rom devono stare in carcere,Ā ma la legge prevede che le madri con figli di etĆ inferiore ai 6 anni restino libere. Il giudice, dopo l’ennesimo arresto lo scorso 27 giugno, ha condannato le donne e fissato il divieto di dimora nelle cittĆ dove esistono metro.
Gianni Santucci sul Corriere della Sera scrive che le 5 donne, di cui una incinta e al settimo mese, spiegano di derubare solo i turisti “che sono meno veloci a reagire” e continuano nella loro attivitĆ :
“Alessia A., 29 anni, 9 figli, 115 identificazioni delle forze dellāordine, 49 denunce, 16 arresti. Marta S., 21 anni, 4 figli, 152 identificazioni, 24 denunce, 25 arresti. Fanisa H., 29 anni, 5 figli, 24 denunce, 8 arresti. Serya O., 23 anni, 4 figli, 68 denunce, 22 arresti. E poi Debora H., 20 anni, 3 figli, 27 denunce e 7 arresti.
Il 27 giugno scorso le hanno arrestate di nuovo, tutte insieme, gli agenti dellāUnitĆ reati predatori della Polizia locale di Milano. In metrò, fermata stazione Centrale, stavano sfilando il portafogli a una turista asiatica. Cinque donne e madri (in tutto) di 25 bambini. Una, per rubare, aveva al collo il figlio di 3 mesi. Tutte insieme, quelle ragazze rom, due bosniache e tre italiane, negli ultimi anni hanno messo insieme un curriculum criminale elencato in decine di pagine: 192 denunce, 78 arresti. Solo furti. Furti Ā«con strappoĀ», furti Ā«con destrezzaĀ»”.
Arrestarle, prosegue Santucci, non ha portato a nulla e le donne tornate in libertĆ continuano con la loro attivitĆ :
“Tribunale di Milano, 29 giugno, aula delle Ā«direttissimeĀ». Alessia A., 29 anni, spiega al giudice: Ā«Sono analfabeta. Non ho lavoro. Ho 9 bambini, un marito. Viviamo in un camperĀ». Aggiunge: Ā«Noi rubiamo agli stranieri, e non agli italiani, perchĆ© hanno meno capacitĆ di reazioneĀ». Ć lei stessa a elencare le etĆ dei suoi 9 figli: da un anno e mezzo a 11 anni.
Marta S.: Ā«Vivo in un camper. Ho 4 bambini, sono incinta al settimo meseĀ». Il Ā«lavoroĀ»: Ā«Siamo entrate nel metrò con lāintenzione di rubare, ma non abbiamo fatto niente. Cāerano solo italianiĀ». Ancora, Fanisa H.: Ā«Vivo in un camper, ho 5 figli. Stavamo andando a rubare, ma non abbiamo fatto niente perchĆ© gli agenti in borghese ci hanno fermatoĀ».
Vengono condannate tutte e cinque (un anno e 8 mesi) e messe in libertĆ . Il giudice firma però unāordinanza che punta a dare un segnale: divieto di dimora in tutte le cittĆ con la metropolitana, da Milano a Catania”.
Il comandante della Polizia locale di Milano, Tullio Mastrangelo, ha istituito una squadra dedicata ai soli «reati predatori», guidata dagli ufficiali Maccari e Sampieri: oltre 200 arresti in un anno e mezzo.
Il gruppo antiborseggio della Squadra mobile, nei primi mesi del 2015, ha arrestato 94 persone. Lo sforzo delle forze dellāordine, per questo tipo di reati, quando si tratta di donne rom Ā«professionisteĀ», si scontra con lāarticolo 275 del codice di procedura penale: Ā«Quando imputati siano donna incinta o madre di prole di etĆ non superiore a 6 anni… non può essere disposta nĆ© mantenuta la custodia in carcere, salvo esigenze di eccezionale rilevanzaĀ».
