BERGAMO – Massimo Giuseppe Bossetti avrebbe allungato di oltre 7 chilometri il percorso tra Chignolo d’Isola (cioè il luogo in cui è stata ritrovata Yara Gambirasio) e casa sua. Questo ammesso che sia davvero lui ad aver ucciso la ragazzina e che fosse lui alla guida del furgone ripreso dalle telecamere che hanno portato i carabinieri a individuare, tra duemila, il suo Iveco Daily. Ma c’è un’incongruenza, rileva TgCom, che è in possesso anche della mappa degli spostamenti del furgone (per vedere il video clicca qui). Infatti stando alla ricostruzione dei carabinieri, il furgone di Bossetti sarebbe stato ripreso vicino la palestra di Yara, in un punto che non sarebbe stato di strada tra Chignolo d’Isola e casa di Bossetti, a Mapello.
Ecco la ricostruzione di Tgcom:
Ma tra i tanti passaggi nei pressi della palestra ce n’è uno che gli inquirenti non sanno spiegare. Quello ripreso dalla telecamera di un benzinaio, alle 19.51. Alle 19.30 Yara era nel campo di Chignolo, agonizzante. Per tornare a casa Bossetti avrebbe dovuto fare questo percorso, 7,4 chilometri. Invece il muratore sarebbe passato da Brembate come mostra il percorso evidenziato in blu in questa cartina, allungando di 6 chilometri, facendo una strada completamente diversa. Il motivo non si conosce, visto che Bossetti continua a negare.