
ARICCIA (ROMA) – I carabinieri hanno arrestato padre e figlio, F.S. di 49 anni e F.N. di 21 anni, originari di Aprilia (Latina) e ritenuti responsabili dei reati di rapina aggravata, ricettazione e porto abusivo di armi. I due già noti alla forze dell’ordine, avevano compiuto due rapine a mano armata con fucile a canne mozze consumate in un supermercato Conad di Genzano di Roma il 16 maggio 2014 e nel Supermercato Trombetta di Ariccia sempre in provincia di Roma, il 23 maggio 2014.
I due sono stati arrestati grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle dichiarazioni dei testimoni. Padre e figlio, dopo aver rubato un motociclo, si avvicinavano agli esercizi commerciali e facevano irruzione all’interno. Il padre imbracciava un fucile a canne mozze minacciando cassiere e clienti ed il figlio ripuliva le casse asportando il denaro contante.
I carabinieri, già il 30 maggio 2014, ossia una settimana dopo la seconda rapina, avevano individuato il covo utilizzato dalla banda in un’abitazione di villeggiatura occupata sul litorale romano a Marina di Tor San Lorenzo nel comune di Ardea. Le immagini diffuse dalle forze dell’ordine e riprese dalle telecamere di sorveglianza dei supermercati.
