NOVA ZAGORA – Aerei militari utilizzati per intercettare un presunto ufo. Siamo a Nova Zagora e la notizia ha monopolizzato i giornali e siti della Bulgaria. E questo oggetto volante non identificato (tanto per rimanere in tema con un linguaggio appropriato all’argomento) deve aver destato molta preoccupazione, se addirittura dei mezzi dell’aeronautica militare si sono levati in volo per verificare di cosa si trattasse.
Il sito Zazoom blog ha tradotto il servizio del giornale bulgaro Portal12:
Il servizio con le fotografie relative all’episodio di intercettamento UFO, sono state pubblicate sul quotidiano Portal12 e sono state scattate il 14 gennaio 2016 vicino la città di Nova Zagora in Bulgaria e mostrano due jet da combattimento a caccia di un UFO. I due intercettori effettuano manovre a bassa quota con la speranza di identificare l’UFO e tale azione si svolge sopra tre piccoli villaggi, Stoil Voyvoda, Zagorci e Han Asparuhovo. I cittadini locali che hanno assistito al fatto, hanno detto che in pochi minuti l’UFO, che era di forma discoidale e non emetteva alcun suono. Poi improvvisamente ha cambiato la sua direzione, effettuando manovre incredibili …
Non è la prima volta che la mania degli alieni si intreccia con dinamiche militari:
Gli Ufo avvistati negli anni Cinquanta e Sessanta? In buona parte altro non erano che aerei spia U-2 della Cia.
Lo dice solo oggi la Central Intelligence Agency: “Le notizie sull’attività inusuale nei cieli negli anni Cinquanta? Siamo stati noi”, scrive su Twitter la Cia.
“In quegli anni, la maggior parte degli aerei volava a 20 mila piedi e quelli militari a 40 mila”, si legge nell’allegato.
“Una volta che gli U-2 iniziarono a volare sopra i 60 mila, iniziarono le segnalazioni”. Insomma, si trattava di test, nessuna attività extraterrestre. Segnalazioni che, all’epoca, la Cia verificò ma quando capì che si trattava degli U-2 mantenne il silenzio.