Il caso dell’acquisto del film “Goodbye Mama” di Dragomira Bonev da parte di Rai Cinema arriva in Consiglio d’amministrazione. A sollevarlo, mercoledì 1 dicembre, durante la riunione a Viale Mazzini il consigliere di minoranza Nino Rizzo Nervo che ha chiesto al direttore generale Mauro Masi di spiegare per quali motivi la Rai abbia deciso di acquistare a un milione di euro i diritti del film.
Il direttore generale ha risposto, fa sapere lo stesso Rizzo Nervo, che ”dopo aver ricevuto segnalazioni da parte dell’ambasciata Bulgara in Italia e dal ministero dei Beni Culturali, si è limitato – come in decine di altre occasioni ed essendo nei suoi diritti – a girare a sua volta la segnalazione a Rai Cinema, lasciando alla società la valutazione se acquistarne i diritti o meno. Dunque se Rai Cinema ha deciso di finanziare l’opera di Bonev è stata una sua libera scelta”.
Qualche ora più tardi una nuova precisazione: le segnlazioni del film arrivate a Masi, scrive l’Ansa, provengono solo da istituzioni bulgare e non italiane.