La cognata di Tony Blair si è convertita all’Islam dopo aver avuto un’esperienza religiosa in Iran. Lo riferisce il Mail on Sunday. In base a quanto scrive il domenicale britannico, la giornalista Lauren Booth, 43 anni, sorellastra di Cherie Blair, adesso indossa l’hijab, il velo che copre parzialmente il volto, quando lascia l’abitazione, prega cinque volte al giorno e visita le moschee locali ”quando posso”.
La donna ha raccontato al giornale di essersi convertita all’Islam sei settimane fa dopo aver visitato il santuario di Fatima al-Masumeh nella città iraniana di Qom. ”Era un martedì sera, mi sono seduta e ho avvertito questa carica di spiritualità, beatitudine e gioia”, ha raccontato al Mail On Sunday.
Al suo ritorno in Gran Bretagna ha deciso di convertirsi immediatamente. ”Adesso non mangio carne di maiale e leggo il corano tutti i giorni. Sono a pagina 60. E inoltre non bevo un drink da 45 giorni, il periodo piu’ lungo in 25 anni”, ha aggiunto. La conversione di Lauren Booth fa seguito a quella dell’ex premier britannico Tony Blair che alla fine del 2007 e’ diventato cattolico come la moglie. (ANSA).