Trentacinque chili di cocaina purissima sono stati sequestrati complessivamente all’aeroporto di Fiumicino dalla Guardia di finanza, nel corso di diverse operazioni condotte a termine negli ultimi giorni, che hanno portato anche all’arresto di sette narcotrafficanti. I corrieri sono stati individuati e arrestati con la collaborazione dello S.V.A.D. dell’Agenzia delle Dogane.
In particolare, otto chili di stupefacente erano stati nascosti in varie confezioni sigillate di bagnoschiuma e shampoo, trasportate da un corriere turco proveniente da Caracas. Un “narcos” albanese, giunto da Buenos Aires, ne ha occultati altri otto chili in due stuoie etniche, mentre un suo connazionale aveva un analogo quantitativo di cocaina pressofuso in due grandi valigie al seguito. Ancora, la cocaina, sempre purissima, è stata nascosta nella biancheria intima di un’avvenente ragazza romena nonché nel doppiofondo della valigia e nelle scarpe di altri 3 corrieri provenienti dall’Argentina.
La droga sequestrata avrebbe alimentato “il mercato” romano e del centro Italia e, visto l’alto grado di purezza, avrebbe fruttato alle organizzazioni criminali oltre 6 milioni di euro e ne sarebbero state ricavate circa 400.000 dosi.
Tutti gli arrestati, esperite le formalità di rito, sono stati tradotti presso il nuovo complesso penitenziario di Civitavecchia, a disposizione della locale Autorità giudiziaria e dovranno rispondere di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.