Invio delle cartelle esattoriali di nuovo congelato con la partenza della macchina della riscossione che al momento è ferma fino al 30 giugno. La proroga dovrebbe essere di almeno altri due mesi, quindi tutto luglio e tutto agosto, con la riscossione che dovrebbe ripartire dal primo settembre.
La novità potrebbe arrivare già con una modifica al decreto Sostegni bis, attualmente all’esame della commissione Bilancio della Camera. Sul tema ci sono numerose proposte di modifica compresa quella leghista di prolungare lo stop fino alla fine dell’anno.
Cartelle esattoriali, riscossione ferma da mesi
A causa della pandemia e delle conseguenze economiche che ne sono scaturite, l’invio delle cartelle esattoriali è fermo ormai da mesi. “Passa la proposta della Lega: estate senza cartelle esattoriali, ora lavoriamo su saldo e stralcio e rottamazione. È una boccata d’ossigeno per 18 milioni di italiani, che in un momento di reale difficoltà come questo rischiavano di ricevere 163 milioni di cartelle”. Dice il leader della Lega Matteo Salvini.
Cartelle esattoriali e multe cancellate in automatico dopo 5 anni
Cartelle cancellate dopo 5 anni in caso di mancata riscossione. Altra ipotesi sulla quale starebbe lavorando il governo per aggredire la mole dei crediti non riscossi. Il meccanismo si chiama discarico dei crediti non riscossi. Dopo 5 anni l’Agenzia delle Entrate cancellerà in automatico le cartelle esattoriali che non ha lavorato o giudicato inesigibili.