PALERMO – Anche le isole Eolie sono flagellate da una violenta ondata di maltempo. Le raffiche di vento soffiano da est-nord est. Il mare e’ molto agitato e ha anche raggiunto forza 7. Aliscafi e traghetti sono fermi nei porti. Da ieri sera le sette isole sono prive di collegamenti. Le mareggiate hanno invaso i porti eoliani causando anche danni. A Lipari la banchina di Sottomonastero e’ spazzata dai marosi.
Il mare ha anche invaso le strade liparote: via Rona, Marina Lunga, Canneto, mentre ad Acquacalda per gli abitanti di San Gaetano ritorna l’incubo di ritrovarsi il mare in casa. Difficolta’ anche per il transito degli automobilisti perche’ sul manto stradale e’ finito di tutto: ciottoli, detriti e sabbia. Le raffiche di vento stanno creando danni anche all’agricoltura: danneggiati vigneti e orti e divelti alberi.
Sono decine gli interventi dei vigili del fuoco e della protezione civile a Enna e in provincia dopo 24 ore di pioggia incessante. La situazione piu’ grave a Piazza Armerina dove i vigili del fuoco sono al lavoro all’Istituto tecnico allagato nel piano interrato e piano terra. Le pale meccaniche della protezione civile stanno sgomberando dal fango alcune zone della periferia del Paese dove abitano alcune famiglie bloccate in casa a causa dell’acqua e del fango. Decine gli allagamenti e interventi per alberi caduti mentre nel capoluogo anche il carcere e’ allagato.