CITTA’ DEL CAPO – In casa aveva 21 pezzi di genitali femminili. Tutti appartenenti a donne diverse. Tutti custoditi in un freezer in bustine apposite. La macabra scoperta è stata fatta in Sudafrica, in casa di un cittadino danese di 58 anni, che in Sudafrica lavorava come commerciante di anni.
L’uomo è stato ovviamente arrestato con delle accuse per ora ancora piuttosto generiche: aggressione sessuale, violenza domestica e intimidazione. A casa sua sono stati trovati anche attrezzi chirurgici. Questo porta gli investigatori a ipotizzare che l’uomo sedasse le sue vittime prima di asportargli porzioni di genitali.
L’uomo, ricercato anche in Danimarca per compravendita illegale di armi, secondo la polizia attirava le sue vittime dal Lesotho, paese che confina con il Sudafrica. Resta da chiarire come facesse e quale fosse il movente. Al momento non è neppure chiaro che fine abbiano fatto le vittime dell’uomo: quante sono state uccise? E che fine hanno fatto le altre?