
BRUXELLES – Mario Draghi, presidente della Banca centrale europea, dice davanti ai parlamentari europei che la ripresa รจ troppo lenta. Non solo: che i governi fanno poche riforme e quelle poche non sono sufficienti. Un allarme, soprattutto per le orecchie dei Paesi dove la ripresa รจ ancora pressochรฉ invisibile, come l’Italia.
“La ripresa nella zona euro sta perdendo impulso – avverte Draghi -, la crescita del Pil si รจ fermata nel secondo trimestre, le informazioni sulle condizioni economiche ricevute durante l’estate sono state piรน deboli del previsto”. E aggiunge:ย “I rischi di riforme strutturali insufficienti possono pesare sull’ambiente per gli investimenti”.
Draghi ha poi spiegato:ย “Nel Patto di stabilitร ci sono margini di flessibilitร per tutti, chi non ha margini di bilancio puรฒ ridistribuire le prioritร orientandole alla crescita, cioรจ dando prioritร a investimenti, abbassando le tasse e pensando di ridurre la spesa improduttiva, chi ha spazio segua le raccomandazioni”.
