SAN PIETROBURGO โ Brutta perquisizione della polizia russa a casa di Ksenia Sobchak, la cosiddetta โParis Hilton russaโ diventata in poco tempo da essere la presunta figlioccia di Putin a sua acerrima oppositrice. Lei, 30 anni e due milioni di dollari in contanti in casa, รจ la figlia del defunto sindaco di San Pietroburgo, mentore politico di Putin, Anatoly Sobchak. Negli ultimi anni Ksenia รจ stata sempre supportata dal presidente russo Vladimir Putin in tutta la sua ascesa alla ribalta televisiva. Eโ la piรน famosa donna contemporanea della Russia, partecipa a inaugurazioni prestigiose e conduce programmi televisivi che danno scandalo. Eppure, dallโultima elezione di Putin al Cremlino, รจ passata ad essere una dissidente. Probabilmente nella sua mente vede sempre Putin come una sorta di portaborse del padre ed รจ quindi portata a criticarlo senza remore. Questo suo voltafaccia perรฒ ha delle conseguenze: Putin ha messo da parte lโaffetto, la stima e la fedeltร che ha sempre portato per il padre di lei e le ha mandato i poliziotti in casa.
Una mattina di giugno gli uomini del Comitato Investigativo della Federazione Russa hanno bussato a casa di Ksenia, lโhanno perquisita e hanno iniziato a violentarla psicologicamente. Hanno trovato delle lettere che le aveva spedito un suo ex e lโhanno iniziate a leggere ad alta voce davanti allโattuale compagno, Yashin, che stava dormendo nella camera accanto. Inoltre lโhanno seguita ovunque, anche in bagno, e si sono messi a guardarla fisso mentre faceva pipรฌ. Le hanno inoltre aperto la cassaforte che era in casa e ci hanno trovato quasi due milioni di dollari in contanti.
Sono lontani i tempi dellโamicizia stretta tra Putin e il padre di Ksenia. Sobchak senior fu sindaco di San Pietroburgo nel 1991-1996 e prese come vice proprio Vladimir Putin che allevรฒ politicamente quasi fosse un figlioccio. Il loro legame si cementificรฒ con il tempo e Putin divenne molto intimo di tutta la famiglia Sobchak, Ksenia compresa.
Nel 1997 Anatoly Sobchak venne colpito da unโindagine penale per irregolaritร nella privatizzazione del suo appartamento, dellโappartamento della figlia maggiore, e dello studio dโarte di sua moglie. Sobchak quindi volรฒ a Parigi per fuggire dalla repressione russa. Nel 1999, poi, quando Vladimir Putin divenne primo ministro si attivรฒ per far tornare il suo mentore in patria e ci riuscรฌ: di lรฌ a poco Sobchak fece il suo ritorno a Mosca.
Dove sono finiti ora tutta questa fedeltร e riconoscenza? Quelli che un tempo erano amici di famiglia, quasi parenti, sono acerrimi nemici. Lo stesso uomo che lโha vista crescere ora ha mandato a casa di Ksenia la polizia a mettere sotto sopra lโappartamento, a metterla in ridicolo, a vessarla. Cosรฌ si usa fare in Russia dove i metodi repressivi saranno anche cambiati ma lโidea di spedizioni punitive contro gli oppositori รจ tuttโaltro che morta e sepolta.