ROMA – Il vertice a tre Merkel-Sarkozy-Monti è stato un fallimento, ma per noi italiani è comunque stato un successo. Successo impressionante, addirittura. Sì perché, nonostante l’incontro non sia servito a nulla, i maggiori quotidiani nazionali sono rimasti colpiti (“impressed”, in inglese) dagli elogi della Merkel riservati a Monti e alla sua agenda di riforme. In conferenza stampa la Merkel ha detto di essere rimasta “impressed”, cioè colpita, favorevolmente impressionata: Corriere, Repubblica, Stampa, Sole 24 ore hanno subito tradotto e sparato in pagina le riforme “impressionanti” del nuovo ministro dotato di superpoteri.
Che Supermario fosse fuori dal comune era noto, ma che riuscisse anche a trasformare le quattro paginette stentate di Berlusconi/Tremonti nel codice napoleonico delle riforme economiche, appariva improbabile. Perché o le grandi riforme che hanno impressionato la Merkel sono le stesse, oppure, a rimanere impressionati saranno gli italiani, quando finalmente qualcuno si degnerà di annunciargli cosa bolle davvero in pentola. E’ vero che la grande stampa, avendo deciso di sostenere il tentativo Monti, endorsement legittimo e anche ragionevole, è costretto ad enfatizzarne ogni mezza promessa, ogni minimo gesto che segnali la tanto invocata discontinuità. Ma, insomma, mamma mia che impressione!