Nicolas Sarkozy ingrana la quinta nella lotta contro i rom. Il presidente francese non arretra di un millimetro, non si smuove dalla sua posizione sulle espulsioni dei rom, nemmeno dopo la bufera che si sta alzando a livello europeo, dopo l’annunciata indagine sulla Francia, dopo l’ultimo scontro, un “violento scontro verbale” con Barroso. Sarkò insiste e rilancia: la Francia, dice, continuerà a smantellare tutti i campi nomadi “illegali” che troverà sul proprio territorio.
Una miccia che infuoca ancora di più la tensione che si sente palpabile anche dentro il palazzo della Commissione europea, a Bruxelles, dove Sarkò si è scontrato con Barroso proprio sul tema dei rom. Eppure il presidente francese incalza: ”La Francia ha agito e continuerà ad agire nello spirito della direttiva europea”.
Il presidente francese ha precisato che lo smantellamento riguardera’ ”tutti i campi illegali”, indipendentemente dalla nazionalita’, l’origine e l’etnia degli occupanti. Sarkozy ha riferito che anche la cancelliera tedesca Angela Merkel ha detto che procedera’ in Germania con lo smantellamento dei campi illegali. ”Vedremo: sono per dare il mio sostegno alla Merkel”, ha affermato il presidente francese.