KIEV – Elezioni anticipate al prossimo 26 ottobre in Ucraina. Il presidente Petro Poroshenko ha decretato lo scioglimento del parlamento, la Rada, e annunciato le elezioni anticipate. L’obiettivo di Poroshenko è il rinnovo del parlamento, rimasto bloccato all’era di Victor Yanukovich.
Nell’annunciare le elezioni anticipate, Poroshenko ha dichiarato:
“le elezioni sono la migliore forma di lustrazione e la purificazione deve cominciare dal corpo legislativo”.
I sondaggi, scrive Repubblica, danno il partito di Poroshenko come favorito:
“Secondo i sondaggi realizzati all’inizio di luglio dall’istituto Rating nella nuova Rada il partito del presidente, Solidarietà , sarebbe in pole position per avere la maggioranza relativa, coagulando il 23% dei consensi. Secondo a distanza ragguardevole, con il 13%, c’è il Partito radicale di Oleg Liashko, nazionalista antirusso arrivato terzo alle presidenziali del 25 maggio, che si piazza davanti anche a Patria di Yulia Tymoshenko, all’11%. Più lontani Udar di Vitaly Klischko con il 7%, Svoboda di Oleg Tiahnybok, i Comunisti di Petro Symonenko, entrambi al 4%, il Partito delle Regioni orfano di Yanukovich, il Fronte del Cambiamento di Yatseniuk e Ucraina Forte di Sergei Tigipko al 3%.
Solo l’1% voterebbe invece per gli Ultranazionalisti di Pravi Sektor (settore di destra). Ma le prossime settimane potrebbero mutare il quadro a seconda di come e se si concluderà il conflitto nel Donbass e soprattutto di come decideranno di posizionarsi i gruppi oligarchici dei soliti noti, da Igor Kolomoisky a Rinat Akhmetov”.