TAORMINA (MESSINA) – ”Sono favorevole non da ora all’abolizione delle province; mi dispiace per gli amici dell’Upi, ma sono più favorevole all’accorpamento dei comuni”: è quanto ha ribadito il sindaco di Roma Gianni Alemanno nel corso di una tavola rotonda svoltasi nell’ambito della terza assemblea nazionale di Anci Giovane in corso di svolgimento a Taormina.
Per quanto riguarda invece le aree metropolitane il primo cittadino di Roma ha spiegato ”che dal punto di vista della Costituzione sono una vera e propria utopia, perché per farle serve una cessione di responsabilità che al momento non è concretizzabile”.
Rispondendo a una domanda del moderatore Bruno Vespa, Alemanno ha poi spiegato il suo parere sull’unione dei Comuni: ”Razionalità vorrebbe che si facessero, ma – ha sottolineato – ci sono resistenze dovute alle radici territoriali e alle bandiere culturali, quindi la strada che molto probabilmente si percorrerà sarà quella dell’unificazione dei servizi”.
Ai giovani amministratori presenti alle assise dell’Anci, Alemanno ha suggerito poi ”di non imitare i vecchi, ma di pensare invece a dare un segno di cambiamento. Questo è importante perché gli oltre 8 mila comuni italiani sono l’anello di congiunzione tra i cittadini e la politica, in un momento in cui quest’ultima è in forte crisi”