L’operazione rottamazione del Pdl sarebbe cominciata. Per il predellino bis sembra che il Cavaliere stia pensando, con l’ex ministro Claudio Scajola, a un nuovo nome e un nuovo simbolo in stile ’94.
La macchina organizzativa sarebbe in moto e lo dimostrerebbero gli incontri con la cerchia della vittoriosa campagna elettorale datata proprio 1994: Antonio Martino e Giuseppe Moles, oltre a Scajola.
I tre hanno da poco lanciato la fondazione “Cristoforo Colombo” per rilanciare lo “spirito del partito azzurro”. Secondo quanto riferisce il Sole 24 Ore gli esperti elettorali del partito sostengono che «un conto è andare ad elezioni tra un anno, nel qual caso sarebbe ipotizzabile lanciare un restyling, un altro è andare al voto fra tre mesi con tutte le difficoltà legate alla necessità di far conoscere un nuovo simbolo e un nuovo nome all’elettorato in tempi troppo brevi».
Se alcuni come Quagliarello sono favorevoli, ci sarebbe l’opposizione degli ex An rimasti nel Pdl. «Io il simbolo lo trovo efficace -ha detto La Russa-. Anzi, ricordo che una volta Bossi disse che è una delle cose che invidia al Pdl». Ma Maurizio Gasparri ha commentato: «Il tema non esiste».
