ROMA – “La limitazione dell’uso del contante, non serve a contrastare l’evasione fiscale ma favorisce solo le banche”. Lo ha dichiarato alla Camera il capogruppo della Lega Nord Marco Reguzzoni. Stava svolgendo il suo intervento con cui confermava la sfiducia leghista al Governo Monti. Il professore ne aveva parlato già ieri al Senato nel suo discorso di investitura, mentre annunciava le linee guida del programma del governo. “Occorre ulteriormente abbassare la soglia per l’uso del contante, favorire un maggior uso della moneta elettronica” aveva detto, con questo indicando la necessità di abbassare ulteriormente il limite di 2500 euro. Spingendo questa necessità a un ordine di grandezza dieci volte più basso, tra i 200 e i 300 euro.