13.55: Roma, danneggiate vetrine delle banche in corso Vittorio Emanuele. Dopo avere avuto la notizia della fiducia incassata anche alla Camera dal governo Berlusconi, i manifestanti hanno iniziato a sfogare la loro rabbia contro gli istituti di credito lungo corso Vittorio Emanuele e nelle vicinanze. Bottiglie di vernice e sanpietrini sono stati lanciati contro filiali di Unicredit e Intesa Sanpaolo, ma non solo. Vetri rotti e tanta paura per chi c’era dentro.
13.52: Savona, occupata fortezza del Priamar. A Savona un corteo composto da un migliaio di studenti ha occupato pacificamente la storica fortezza del Priamar per protestare contro la riforma dell’Istruzione nel giorno della fiducia al Governo, appena incassata da Berlusconi. Gli studenti, appartenenti alle scuole medie e superiori del capoluogo e della provincia, si sono radunati intorno alle 10 in piazza Sisto IV per poi raggiungere l’antica fortezza, sulle cui mura è stato srotolato un grande striscione con scritto “Savona risponde”.
13.50: studenti esultano a falsa notizia di sfiducia. Cori di gioia, fumogeni accesi e balli. Tra i manifestanti in piazza tra corso Vittorio Emanuele e corso Rinascimento, a Roma, si era sparsa la notizia della sfiducia alla Camera al governo Berlusconi. Notizia falsa. Perché invece, con 314 voti contro 311, il premier ha ricevuto la fiducia. Incassata prima anche al Senato. Quando ai ragazzi è arrivata la ‘correzione’, i cori di gioia si sono trasformati in urla: “Vergogna, vergogna” e “Tutti a Montecitiorio”.
13.44: Scontri vicino alla Camera. Scontri vicino alla Camera dove alcuni manifestanti hanno esploso tre bombe carta in via degli Uffici del Vicario. Le forze dell’ordine hanno tentato di respingere un gruppo di manifestanti che avevano lanciato vernice ed uova
13.42: Vetrine spaccate in Corso Vittorio Emanuele. Vetrine spaccate su Corso Vittorio Emanuele a Roma da uno spezzone del corteo composto dai giovani dei Centri sociali. I più indossano caschi o cappucci e hanno il volto coperto. Alcuni di loro si sono staccati dal corteo e hanno spaccato alcune vetrine. In disaccordo gli studenti medi e universitari, tanto che alcuni di loro sono entrati a chiedere scusa ai negozianti.
13.41: Il gruppo “Uniti per la crisi” sta raggiungendo Montecitorio. Il gruppo “Uniti per la crisi” sta raggiungendo Montecitorio
13.39: Gruppo manifestanti arriva davanti alla Camera. Un gruppo di manifestanti è riuscito ad arrivare davanti alla Camera dove è in corso il voto di fiducia al governo Berlusconi. Davanti alla Camera ci sono due sbarramenti delle forze dell’ordine in tenuta anti-sommossa e gli studenti stanno lanciando diversi forti petardi, uova e altri oggetti contro la polizia.
13.36: Fermato ragazzo con lo scudo. Il grosso del corteo si sta intanto muovendo su Corso Vittorio Emanuele e continuano a esplodere petardi. Dopo la carica a Corso Rinascimento un ragazzo con lo scudo sarebbe stato fermato dalle forze dell’ordine. Sulla via adesso i manifestanti sono a 100 metri di distanza dagli agenti, che con un cordone si sono schierati davanti alle camionette poste a bloccare le vie d’accesso ai palazzi del potere.
13.35: manifestanti a volto coperto contro Montecitorio. Sono circa 70 i manifestanti che hanno abbandonato il corteo in corso Vittorio e, incappucciati e con caschi si stanno dirigendo velocemente verso il Parlamento dopo essere riusciti ad entrare in via di Torre Argentina non presidiata dalle forze dell’ordine. Al momento sono nei pressi del Pantheon. “Berlusconi pezzo di m…” urlano mentre si dirigono verso il parlamento.
13.32: Chiusi tutti ingressi a Senato. Tutti gli ingressi del Senato sono chiusi per decisione dei responsabili della sicurezza di Palazzo Madama, i funzionari impediscono a chiunque di uscire e filtrano gli ingressi nell’edificio. Questa decisione è stata presa in seguito all’inasprirsi del confronto tra i manifestanti che protestano contro il governo e contro la riforma dell’università e le forze dell’ordine, con l’esplosione di alcuni grossi petardi in corso Rinascimento.
13.31: Corteo lungo corso Vittorio verso Lungotevere. Il corteo si è ricomposto e, dopo aver lasciato corso Rinascimento, sta percorrendo corso Vittorio verso il Lungotevere.
13.30: Pale e mattonelle contro i blindati. Cariche della polizia vicino al Senato quando i manifestanti hanno tentato di assaltare alcuni blindati armati di pale e mattonelle, prese da un camioncino. Il furgoncino pieno di picconi, martelli e mattoni è parcheggiato a corso Rinascimento
13.28: Studenti lanciano sedie e tavoli. In corso Rinascimento a Roma gli studenti stanno lanciando petardi, sedie e tavoli presi dai bar del posto contro le forze di polizia schierate con le camionette, che rispondono con i lacrimogeni per farli indietreggiare.
13.27, Cariche della polizia. Le forze di polizia hanno caricato gli studenti e i centri sociali a Corso Rinascimento, a un passo dal Senato. Non c’é stato scontro fisco, i giovani sono stati al momento dispersi.
13.23, Palermo: assediata la sede dell’Ars. Dopo i blocchi all’aeroporto, alla stazione centrale e al porto un corteo non autorizzato di oltre 30 mila studenti si è diretto al palazzo dell’Ars assediandolo completamente in attesa della votazione della fiducia alla
13.25. Roma, scene di guerriglia urbana. Scene di guerriglia urbana a Corso Rinascimento dove la strada è invasa dal fumo di bombe carta e petardi e lacrimogeni. Le forze dell’ordine hanno accennato una carica provocando il fuggi-fuggi dei manifestanti che dopo alcuni istanti si sono ricompattati.
13.21: Lancio di lacrimogeni, manifestanti arretrano. Le forze dell’ordine hanno reagito al lancio di oggetti e bombe carta, esplodendo lacrimogeni. I manifestanti arretrano
13,19: Bombe carta contro Palazzo Madama. Petardi, bombe carta, vernice colorata e fumogeni contro Palazzo Madama. Il corteo degli studenti sta avanzando gettando petardi e vernice contro la sede del Senato protetta dai blindati.
13,18: Lancio di bombe carta e bottiglie in via Rinascimento. Lancio di bombe carta e fumogeni contro le camionette della polizia schierate su corso Rinascimento. I manifestanti stanno lanciando anche oggetti come martelli e bastoni.
13,16: Milano, tensione a piazza Fontana. Tensione tra piazza Fontana e via Larga a Milano. Un gruppo di manifestanti dei centri sociali, in una cinquantina, dopo aver raggiunto la manifestazione ha lanciato uova e qualche sasso contro le forze dell’ordine. Studenti e forze dell’ordine si sono fronteggiati a distanza senza nessun contatto. I giovani hanno anche provato ad avanzare “armati” di palloncini pieni di vernice. La situazione è poi tornata tranquilla. Il grosso del corteo procede invece in via Palestro.
13,15: Lancio di letame vicino a Palazzo Grazioli. Un gruppo di manifestanti con il volto coperto da passamontagna e caschi ha lanciato alcuni sacchetti di letame e poi fumogeni e bombe carta in via degli Astalli, una strada dietro palazzo Grazioli. Il gruppo di manifestanti ha poi preso di mira alcune camionette dei carabinieri con calci e bastoni.
13,13: Corteo devia in Corso Rinascimento. Il corteo ha girato in corso Rinascimento dove si trova il Senato. Alla testa del corteo i giovani stanno avanzando velocemente e c’è una grande tensione.
13.09: Roma, lacrimogeni esplosi dai blindati. Dai due blindati dei carabinieri assaltati in via degli Astalli sono stati esplosi dei lacrimogeni per difendersi dall’assalto dei manifestanti. Mentre alcuni dei manifestanti assalivano i blindati alcuni dei ragazzi presenti al corteo urlavano “basta”.
13.07: Migliaia di manifestanti sono entrati in piazza di Sant’Andrea della Valle – vicino al Senato – con indosso i caschi
13.03: In testa al corteo, ora in Corso Vittorio Emanuele, ci sono manifestanti con libri-scudo e caschi.
13.02: negozianti abbassano le saracinesche. Al passaggio del corteo, i negozianti abbassano le saracinesche
13.01: Manifestanti cercando di allontanare Black Block. Tensione tra i manifestanti. Dal corteo a più riprese si sono staccati gruppetti di ragazzi col volto travisato da sciarpe nere e cappuccio nero della felpa che hanno lanciato bottiglie e petardi contro i blindati. Gli studenti hanno cercato di bloccare i Black Blok, li hanno inseguiti e allontanati.
12.55, Roma: studenti tentano assalto a carabiniere. Un carabiniere che tentava di coprire un varco verso Palazzo Grazioli è stato preso di mira da un gruppo di manifestanti che hanno tentato di colpirlo con delle mazze. A più riprese un gruppo di una ventina di manifestanti ha tentato di colpirlo poi gli hanno lanciato contro bottiglie di vetro e uova. Il militare si è difeso con lo scudo, ma non ha reagito.