La “prima volta” dei finiani con l’opposizione si รจ rivelata un “flop” (per usare le parole del deputato Pdl Osvaldo Napoli): i voti di Futuro e Libertร non hanno infatti impedito alla maggioranza di negare l’uso delle intercettazioni nei confronti di Nicola Cosentino. Il sottosegretario Francesco Giro รจ stato spietato nell’analisi: “Fli รจ morto nella culla”. Lo stesso Cosentino ha sottolineato che il governo Berlusconi รจ uscito “rafforzato” dalla votazione a Montecitorio. E ora รจ partita la “caccia” ai “franchi tiratori” che avrebbero “appoggiato” la posizione della maggioranza.
La questione dei “franchi tiratori” รจ stata tirata in ballo per primo dall’ex segretario del Pd Dario Franceschini: ”Sommando i gruppi dell’opposizione sono mancati circa 15 voti. In parte si sapeva giร , ce n’รจ stato qualcuno piรน del previsto, del Pd nessuno”. Dunque Franceschini punterebbe l’indice contro qualcun altro: escludendo l’Italia dei Valori (che ha fatto della legalitร il proprio vessillo), rimarrebbero Udc e Fli.
Ma il finiano Benedetto Della Vedova ha escluso che i “traditori” possano essere tra le fila di Fli: ”I parlamentari di Futuro e Libertร erano tutti presenti, non ho ragione di ritenere che qualcuno abbia votato in modo diverso dalle indicazioni del gruppo. Il Pdl ha dovuto chiedere il voto segreto per poter contare sui franchi tiratori di democristiana e antica memoria. Ed รจ arrivata a a 308 voti. Maggioranza salda con 308 voti, con voto segreto? Auguri”.
Escludendo dai calcoli sul voto il gruppo Misto, Api a parte, (e dunque 3 Liberaldemocratici; 3 delle minoranze linguistiche; 4 dell’Mpa; 4 di Noi Sud e 2 Repubblicani, cioรจ il cosiddetto “gruppo di responsabilitร nazionale” di Francesco Nucara), la somma dei deputati presenti e votanti dell’opposizione e di Fli รจ di 297 (201 del Pd; 31 dell’Udc; 24 dell’Idv; 34 di Fli e 7 dell’Api), ovvero 12 in piรน rispetto ai 285 che hanno votato per l’autorizzazione sulle intercettazioni.
Per quanto riguarda la maggioranza, sommando ai 308 no le assenze e i deputati in missione, sarebbe stata raggiunta e superata la fatidica quota di 316, la maggioranza “tecnica”. Ai 308 voti contrari all’autorizzazione a procedere vanno infatti sommati 12 esponenti del Pdl assenti e in missione (tra gli altri in missione risultano Stefania Prestigiacomo, Franco Frattini e Mara Carfagna, oltre al premier Berlusconi) e 5 della Lega che non erano presenti per un totale di 325. Questo calcolo รจ confermato da Paolo Bonaiuti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio: “‘Se sommiamo quelli dei nostri che erano assenti o in missione si vede che abbiamo tranquillamente superato quota 320”.
Per quanto riguarda le presenze e le assenze, infine, va notato che Fli e Idv erano al gran completo (100% di presenze); seguiti dal Pd (97,5% di presenze: in missione, tra gli altri, Massimo D’Alema che รจ a New York); il Pdl รจ presente al 94,9% e la Lega al 91,5. Il gruppo piรน assente รจ quello dell’Udc (in Aula c’era il 79,4% dei deputati). Tra le otto assenze dei centristi al momento del voto c’erano quelle di Angelo Cera, Giuseppe Drago, Calogero Mannino e Saverio Romano.
Subito dopo il voto, sono scattate le reazioni: secondo il deputato Pdl Osvaldo Napoli, che ha definito “terremotata” l’opposizione ”l’esordio del gruppo finiano alla prima prova politica si รจ rivelato un flop”.
Il portavoce del Pdl Daniele Capezzone ha rincarato la dose contro Fini e i suoi: ”Da parte del gruppo Fli รจ venuto oggi un autogol, oltre che una scelta politica discutibile e sbagliata”.
Il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, ha invece sostenuto che i deputati di Fli farebbero bene ad aprire una ”seria riflessione” su quello che lui definisce ”un errore sia sul terreno della scelta di valore, sia sul terreno della scelta politica”.
