13.35: Salta prima chiama anche Idv Cambursano. Assente, per ora, risulta anche il deputato dell’Idv Renato Cambursano.
13.31: Cesario non si presenta alla prima chiama. L’ex Pd Cesario, il cui voto era stato conteggiato alla vigilia favorevole a Berlusconi, non ha risposto alla prima chiama
13.29: Calearo non si presenta alla prima chiama. Massimo Calearo, il cui voto era stato conteggiato alla vigilia favorevole a Berlusconi, non ha risposto alla prima chiama
13.25: Troppa tensione, Fini ricomincia a fumare. La tensione è troppo alta, così Gianfranco Fini rompe il lungo ‘digiuno’ dalla nicotina, si allontana per pochi minuti dall’Aula e fuma una sigaretta. Il presidente della Camera lascia l’emiciclo e si dirige in fondo al corridoio dove c’è una piccola saletta, lì si concede una ‘boccata di fumo’. Fini aveva smesso di fumare lo scorso anno, poco prima di Natale 2009
13.24, Lupi: “Finirà 314 a 313 per Berlusconi”. “Alla Camera finirà 314 a 313” a favore del governo: questo il pronostico del vicepresidente della Camera Maurizio Lupi rilasciato ai microfoni della 7. “Il Governo avrà la fiducia – dice Lupi – ma ciò non implica che tutto sia risolto. Bisognerà verificare la possibilità di una ricomposizione con l’area moderata con gli amici di Fli e con Casini, anche se le parole di Italo Bocchino pronunciate prima alla Camera non lasciano molte speranze”.
13.21, Siliquini annuncia ritorno in Pdl. “Sono serena, la mia è stata una scelta coerente. Non ho condiviso la gestione di Fli, ora lascio il gruppo e torno nel Pdl”. Tira dritto la deputata finiana Maria Grazia Siliquini che ha votato a favore della fiducia al governo.
13.20, Barbareschi: “Polidori è stata minacciata”. “La Polidori è stata minacciata per le sue aziende. Le hanno detto che le chiudevano le sue aziende”. E’ la denuncia di Luca Barbareschi dopo che Catia Polidori ha scelto di votare per il governo, in dissenso dal gruppo Fli. “Questa – ha detto ancora – è corruzione di pubblico ufficiale. Sappiamo per certo che la Polidori, la cui azienda di famiglia è il Cepu, ha ottenuto rassicurazioni che la favoriscono”.
13.15, Vendola: “Si va verso voto a marzo”. Dopo il voto di oggi, Berlusconi “tenterà di allargare la maggioranza alle forze centriste, ma penso che non troverà terreno fertile per un nuovo centrodestra”: è l’analisi del leader di Sinistra ecologia e libertà, Nichi Vendola che, intrattenendosi con i giornalisti in Transatlantico, afferma: “penso che si andrà alle elezioni anticipate a marzo”.
13.14: Gasparri mostra il dito medio a Fini. Il gruppo Pdl al Senato ha accolto con un boato di esultanza il ‘no’ alla sfiducia da parte della deputata Fli, Catia Polidori. Il presidente dei senatori del Pdl a Palazzo Madama, Maurizio Gasparri, che sta seguendo il voto dal mega schermo televisivo della sala Maccari, dopo il voto della Polidori si è alzato di scatto abbracciando il vicecapogruppo Gaetano Quagliarello e ha rivolto il dito medio verso il presidente della Camera Gianfranco Fini, che in quel momento era inquadrato in tv.