CORLEONE (PALERMO) – Grande attesa a Corleone per l’arrivo del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che parteciperà ai funerali di Stato di Placido Rizzotto, sindacalista della Cgil assassinato dalla mafia nel ’48.
Napolitano dopo la consegna alla sorella del sindacalista, Giuseppa, della medaglia d’oro al merito civile alla memoria, parteciperà, nella chiesa Matrice San Martino, alle esequie che sulla base della deliberazione del Consiglio dei ministri del 16 marzo scorso avranno carattere solenne.
I resti del sindacalista furono ritrovati a Roccabusambra, foiba trasformata in cimitero dalla mafia, un anno dopo la scomparsa di Rizzotto, dall’allora giovane comandante dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa. Due mesi fa, grazie alla comparazione del Dna con quello del padre, gli esperti hanno accertato che quei resti sono di Rizzotto.
Alla fine della cerimonia, il capo dello Stato andrà a Portella della Ginestra per ricordare i lavoratori vittime della strage del 1 maggio 1947.
A Corleone sono presenti il ministro degli Interni Anna Maria Cancellieri, il ministro della Difesa Gianpaolo Di Paola, il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, il prefetto di Palermo Umberto Postiglione, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Numerose le autorita’ e i rappresentanti politici tra cui Walter Veltroni, Rosy Bindi e una folta rappresentanza della Cgil: oltre a Susanna Camusso, anche l’ex segretario Guglielmo Epifani.