NAPOLI – Gli iscritti a ”Sinistra e Libertà ” hanno scelto il candidato del Pd Mario Morcone nel referendum interno che lo opponeva al candidato di Idv Luigi De Magistris.
Il prefetto ha avuto 350 voti contro i 254 dell’ ex pm. Sui circa 2000 iscritti di Sel a Napoli hanno votato in 604, divisi in cinque seggi. Netta affermazione di Morcone a Barra, periferia orientale della città .
Vittoria di De Magistris al Vomero, quartiere residenziale medio-alto borghese. Equilibrio nei seggi del centro storico, a Bagnoli ed a Secondigliano, con preferenza per Morcone.
“Sono sbalordito perché se penso ai programmi, quello di Sel ed il mio, registro una sostanziale identità , così come ci dovrebbe essere la stessa sensibilità politica. Non sono però meravigliato: da tempo si sentiva spirare un’aria negativa e torbida, in particolare da una parte degli apparati e della nomenclatura locali di SeL, i quali spingevano per procedere in continuità col bassolinismo”.
E’ quanto afferma in una nota l’europarlamentare dell’Idv, Luigi De Magistris commentando l’esito del referendum di sel che lo ha visto sconfitto a favore di Morcone. ”Da oggi – aggiunge – è tutto più chiaro: l’innovazione e la radicalità della nostra proposta convincerà i napoletani che è arrivata l’ora di effettuare una svolta per il cambiamento etico-politico della città . Sono allo stesso tempo convito – insiste – che la stragrande maggioranza dei militanti e dei simpatizzanti di Sel non potrà che seguire, visto anche l’andamento dell’ultimo confronto avuto con Morcone, il progetto di radicale cambiamento che stiamo portando avanti. Dunque mi appello a loro, perché abbiano il coraggio e la volontà di costruire insieme una Napoli nuova, che sia alternativa alla destra cosentiniana e al bassolinismo degli ultimi anni”.