MILANO – I pm milanesi che indagano sul caso Ruby, per il quale Silvio Berlusconi verrà processato a partire dal prossimo 6 aprile, hanno consegnato stamani agli avvocati Niccolo Ghedini e Piero Longo altri atti, rispetto a quelli allegati alla richiesta di processo per il premier, e che riguardano l’attività integrativa di indagine svolta dagli inquirenti.
Nella mattinata di venerdì 11 marzo, infatti, dopo l’udienza del processo Mills, i difensori del capo del governo si sono recati prima dal procuratore della Repubblica, Edmondo Bruti Liberati, e poi dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini.
In procura, secondo l’Ansa, i legali hanno ritirato degli atti di indagine integrativi, che i pm depositeranno assieme a quelli già noti per il processo a carico di Berlusconi. Dopo che il gip infatti nelle scorse settimane ha disposto il processo per il premier, i pm hanno continuato a svolgere indagini e accertamenti.
Inoltre, sempre secondo l’Ansa, la chiusura dell’altro filone dell’inchiesta, che vede indagati Nicole Minetti, Emilio Fede, Lele Mora e altre tre persone, dovrebbe avvenire martedì prossimo. .
