Il partito d’opposizione birmano di Aung San Suu Kyi รจ stato ufficialmente sciolto dopo il suo rifiuto di partecipare alle prossime elezioni legislative, previste entro fine anno. Lo rendono noto fonti governative.
La Lega nazionale per la democrazia (Lnd) aveva annunciato il 29 marzo che avrebbe boicottato le elezioni, le prime dopo 20 anni. La nuova legge elettorale varata dalla giunta militare al potere, che prevede l’esclusione delle liste delle persone condannate, avrebbe infatti costretto l’Lnd ad espellere dai suoi ranghi la Suu Kyi, il premio Nobel per la pace agli arresti domiciliari.
“L’Lnd non รจ piรน un partito politico registrato”, ha dichiarato un responsabile governativo.