NEW YORK – E’ attesa per sabato 26 febbraio l’approvazione di sanzioni contro la Libia, con l’embargo sulle armi, il blocco dei beni, limiti ai viaggi per i dignitari del dignitari oltre ad un riferimento a eventuali crimini contro l’umanita’.
Lo riporta l’agenzia Ansa citando fonti diplomatiche occidentali del palazzo di Vetro.
Secondo le fonti, tutto potrebbe quindi andare più in fretta del previsto, anche perché c’e’ la volontà in seno ai Quindici di dare un segnale forte. I due paesi non occidentali con diritto di veto, Russia e Cina non sembrano avere l’intenzione di mettere ostacoli.
Al termine della riunione odierna, il Consiglio di Sicurezza potrebbe approvare una nuova dichiarazione di condanna delle violenze in Libia, è stato precisato.
