
NEW YORK – Lex segretario di Stato americano Hillary Clinton , nel giorno del lancio ufficiale del suo libro di memorie, ‘Hard Choices’ (Scelte difficili), racconta in un’intervista alla Abc di essere diventata povera subito dopo l’addio alla Casa Bianca del marito Bill.
Hillary lamenta come, una volta lasciata la Casa Bianca, lei e il marito, l’ex presidente Bill Clinton, si ritrovarono in bolletta, pieni di debiti. Colpa anche delle spese legali per risolvere l’affare Lewinsky. “Non avevamo soldi per pagare il mutuo della casa e per pagare l’università a nostra figlia Chelsea”, ha raccontato.
Non l’avesse mai fatto. E se i repubblicani sono partiti subito all’attacco accusandola di essere fuori dalla realtà e di vivere in una bolla, sui social media si è scatenata l’ironia di molti. Una feroce presa in giro che soprattutto su Twitter ha visto protagonista assoluto nelle ultime 48 ore l’hashtag #HillaryIsSoPoor (Hillary è così povera….). Una vera e propria ondata di reazioni negative. E anche un pò di indignazione, come quella di chi sottolinea che il mutuo pagato dai Clinton era per le loro proprietà milionarie.
Insomma, un putiferio che la probabile futura candidata alla Casa Bianca non immaginava, nonostante nel corso dell’intervista si sia forse accorta di essere andata oltre, ed abbia cercato di correggere il tiro: “Mi lasci chiarire – ha detto all’intervistatrice – che io so valutare ed apprezzare quanto dura sia la vita per molte famiglie americane al giorno d’oggi. E io e Bill ovviamente siamo stati benedetti nella nostra vita, anche se abbiamo sempre lavorato duramente per tutto ciò che abbiamo ottenuto”. Ma la frittata era ormai fatta. Anche perché Hillary è andata in difficoltà quando le è stato chiesto di commentare la ‘parcella’ d’oro – 200mila dollari, circa 5 volte lo stipendio annuo di un lavoratore medio – che incassa ad ogni discorso che tiene: “Bene – ha risposto visibilmente piccata – mettiamola così: credo che tenere discorsi per soldi sia una cosa di gran lunga migliore che essere legata a qualche gruppo privato o a una grande azienda come fa molta gente che lascia la vita pubblica”.
I media però non fanno sconti, e conti alla mano sostengono che da quando Hillary ha lasciato il Dipartimento di Stato nel 2013, ha già guadagnato più di 5 milioni di dollari nel ricco circuito dei ‘discorsi’. A cui si aggiungono i 17 milioni del marito Bill.