Per la prima volta da quando, nel gennaio 2006, è caduto in uno stato di coma profondo, l’ex premier Ariel Sharon è stato portato in ambulanza nella sua abitazione, nel ranch dei Sicomori nel Neghev settentrionale.
Al termine del week-end Sharon farà ritorno al Centro medico Tel ha-Shomer (Shiba) di Tel Aviv, dove è ricoverato da quattro anni. Un responsabile del Centro medico ha spiegato che, su richiesta della famiglia, Sharon trascorrerà ancora tre – quattro brevi periodi di prova nella sua residenza, prima di essere autorizzato a lasciare definitivamente l’ospedale.
Secondo questo responsabile, una volta tornato nel suo ambiente familiare Sharon ”potrebbe compiere modesti progressi”, mentre un suo ristabilimento non è prevedibile. Secondo la stampa, negli ultimi mesi Sharon ha accresciuto il proprio peso. Respira in maniera autonoma, tiene gli occhi aperti e crea l’impressione di avvertire la presenza nella sua stanza di persone conosciute.