La moglie del dissidente cinese Liu Xiaobo, vincitore del Nobel per la Pace 2010, ha incontrato oggi il marito in carcere. Lo afferma un gruppo umanitario di Hong Kong. A riferirlo è stato il fratello più giovane del dissidente che lo avrebbe a sua volta saputo dalla madre di Liu Xia, moglie del vincitore del Nobel, che ora potrebbe così essere a conoscenza del premio ricevuto.
La coppia si è finalmente riunita nel pomeriggio di domenica, secondo il Centro d’informazione dei diritti dell’uomo e della democrazia che ha sede a Hong Kong. Si attenuano i timori per la sorte della donna, di cui non si avevano più notizie da due giorni. Ieri l’avvocato del dissidente aveva denunciato “la scomparsa” di Liu Xia, di cui temeva l’arresto. Le tracce della donna si sono perse venerdì notte, quando si ritiene che sia partita con un gruppo di poliziotti per Jinzhou, dove il premio Nobel sta scontando una condanna a 11 anni di prigione per istigazione alla sovversione.
