E’ stato rimosso dal sito Internet del Partito liberale austriaco (Fpo, estrema destra) un gioco online il cui obbiettivo era quello di distruggere minareti e moschee. La decisione è stata annunciata oggi dagli amministratori del sito, in seguito ad una ingiunzione venuta ieri dalla procura di Graz, che aveva aperto un’inchiesta per incitamento all’odio razziale e vilipendio di una religione.
Il gioco, denominato ‘Moschee addio’, era stato lanciato sul sito dell’Fpo assieme al materiale propagandistico del partito in vista delle elezioni regionali del 26 settembre nella provincia meridionale della Stiria. Chi vi si cimentava doveva raccogliere il maggior numero di punti possibile distruggendo moschee e minareti e cercando di eliminare anche i muezzin che lanciavano gli appelli alla preghiera.
Per questa iniziativa l’Fpo era stato criticato da più parti e lo stesso segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon aveva definito il gioco ”inaccettabile”. Nella regione della Stiria dovrebbero essere costruite due moschee, entrambe a Graz.