Due consiglieri comunali di Campobello di Mazara (Tp), Antonio Di Natale (ex Rifondazione comunista) e Giuseppe Napoli (ex Margherita) sono stati arrestati in flagranza dalla guardia di finanza, per il reato di concussione. La notizia è confermata dagli investigatori.
I politici avrebbero preteso da un imprenditore una mazzetta per il rilascio di una concessione edilizia. Le indagini, coordinate dalla Procura di Marsala, non sono ancora concluse.
I due fanno parte della maggioranza e appoggiano il sindaco Ciro Caravà (Centrosinistra-liste civiche) eletto nel 2006.
Il segretario provinciale di Trapani di Rifondazione comunista, Salvatore Morsellino, precisa che Di Natale è stato espulso dal partito dopo che si è rifiutato di prendere formalmente le distanze dalla compagine amministrativa di centrosinistra che sostiene la giunta di Campobello di Mazara guidata dal sindaco Ciro Caravà . L’invito gli fu rivolto all’indomani dell’avvio (luglio 2008) di un accertamento ispettivo al Comune, disposto dal ministero dell’Interno, per presunte infiltrazioni mafiose.
